Moving

 

MOVING. Persone e immagini in movimento è un progetto nato dalla volontà di coinvolgere, attraverso un’offerta culturale dedicata, una rete di pubblici, professionistə e realtà impegnate nel sociale tra il quartiere Casoretto, via Porpora e via Padova a Milano. Il progetto si articola in un’offerta trasversale: laboratori fotografici, una programmazione di mostre e tre progetti artistici con forte attitudine partecipativa.

Obiettivo:

Il progetto è nato per sostenere la partecipazione culturale, generando occasioni di scambio tra spazio pubblico, ricerca artistica e proposte educative. Il titolo, citando l’idea di moving images (immagini in movimento) tipiche del cinema e dell’audiovisivo, suggerisce un “movimento” di persone e di linguaggi visivi, intendendo la produzione artistica – fotografia, installazione, pittura, scultura, suono, video – come un attivatore di significati e di relazioni.

CLICCA QUI per il programma completo

Descrizione delle attività:

Partendo da un’esperienza triennale di progettazione e conduzione di laboratori fotografici dedicati a persone con disabilità psichica, nati dalla collaborazione tra GRT e Fabrizio Fortini, fotografo ed educatore, il progetto propone laboratori destinati agli abitanti del quartiere, in collaborazione con la Cooperativa COMIN e con la partecipazione di Guido Borso (Milano, 1990), fotografo di base in via Padova la cui pratica verte sull’esplorazione del rapporto tra umanità e società nelle sue molteplici forme di adattamento e relazione. Ai partecipanti e alle partecipanti è offerta l’occasione di apprendere nuove forme di lettura e di esplorazione del reale attraverso il dispositivo fotografico. Gli scatti realizzati confluiranno in una mostra conclusiva e diffusa, tra spazi pubblici e cortili, prevista a dicembre 2023.

Lo spazio ONOFF, in continuità con i laboratori di esplorazione fotografica, proporrà tre mostre dedicate all’immagine fotografica, con i fotografi: Rhafael Baldaya, Guido Borso, Romuldas Pozerszkis e Rimaldas Vikšraitis.

La mostra che avvia la programmazione a giugno 2023 è dedicata a Rimaldas Vikšraitis e Raphael Baldaya, a cura di Tomas Pabedinskas e Fabrizio Fortini. La mostra è composta da immagini tratte dall’archivio di Rimaldas Vikšraitis (1954), figura di spicco nel panorama della fotografia lituana contemporanea. Gli scatti, realizzati dagli anni Settanta ai giorni nostri, sono esposti in una veste inedita accanto a una serie di fotografie realizzate in Lituania dal fotografo Raphael Baldaya (1967), molte delle quali ritraggono lo stesso Vikšraitis e sono il risultato della lunga frequentazione tra i due.

Sempre all’interno dello spazio di ONOFF, tra settembre 2023 e marzo 2024, si alternano le mostre personali delle artiste Francesca Consonni, Francesca Mussi e Giulia Savorani, a cura di Roberta Perego. I tre progetti, ideati in stretta relazione con il contesto, includono attività destinate a pubblici diversi, con il fine di generare momenti di condivisione e di co-costruzione di significati.

Giulia Savorani è artista visiva, filmmaker e docente di base a Milano. Intende la pratica artistica come uno luogo di apprendimento in cui sondare i rapporti psichici e corporei costantemente attivati nel nostro quotidiano. Per ONOFF presenta un film di animazione sperimentale realizzato nel 2020 e una produzione inedita: una narrazione – o visione immaginifica – di come una persona affetta da Alzheimer possa percepire il mondo e le persone che la circondano. Giulia Savorani trasforma lo spazio espositivo in un contenitore di “piccole visioni che si snodano attraverso forme sconosciute, seguendo una logica onirica”. Il progetto include un’attività di sogni guidati, condotta dall’artista e pensata per coinvolgere piccoli gruppi di persone, e un evento live conclusivo ospitato da mosso (ottobre 2023) strutturato come un dialogo tra musica sperimentale e proiezioni: un flusso di suoni e di immagini mutevoli. Clicca qui per il link del progetto.

Francesca Mussi è un’artista visiva specializzata in diverse tecniche di incisione su carta, sia tradizionali sia sperimentali. La sua ricerca si sviluppa inoltre attraverso altri dispositivi, come: installazione, fotografia e video. Il progetto dal titolo Illesa difesa pensato per ONOFF, in programma a novembre 2023, si compone di un intervento site-specific in cui l’artista, attraverso un display giocato sul ribaltamento, propone una riflessione attorno alle modalità di trasmissione del sapere, con particolare riferimento all’ambito scolastico. Il pubblico è invitato, durante un workshop condotto dall’artista, a intervenire fisicamente sullo spazio di ONOFF, utilizzando il pavimento come una superficie da incidere e come una inconsueta matrice per stampare.

Francesca Consonni – artista la cui pratica si concentra sull’incontro tra scenografia e arti visive – realizza il progetto inedito dal titolo Un’opera lunare: una rievocazione di memoria filmica e sociale in cui l’immagine cinematografica diventa testimone attiva di una nuova narrazione collettiva. Partendo dalla figura di Elvira Notari, regista cinematografica dei primi del ‘900 e pioniera del cinema neorealista, Francesca Consonni conduce un laboratorio in collaborazione con Progetto Aisha, associazione nata per contrastare la violenza sulle donne e la loro discriminazione, destinato alla co-costruzione di un’opera a partire da un frame di un film di Elvira Notari. Clicca qui per il link del progetto

Chi siamo

MOVING. Persone e immagini in movimento si articola attraverso la collaborazione di diverse realtà non-profit con consolidata esperienza in ambito sociale e culturale: GRT – Gruppo per le Relazioni Transculturali, ONG specializzata che opera nell’ambito della salute mentale e a supporto di minoranze in difficoltà; Compagnia Itinerante s.c.r.a.l. Sociale, impegnata a sostegno di persone in condizioni di fragilità psichica e sociale e COMIN Cooperativa sociale di solidarietà – attiva nell’accoglienza in comunità alloggio, in progetti per l’affido familiare e per assistenza ai minori e la coesione sociale. Al progetto aderiscono ONOFF, spazio espositivo e incubatore culturale con sede in via Padova, l’associazione di promozione sociale Progetto Aisha, il Comitato Inquilini Cesana Tarabella Palmanova Cortili solidali e l’associazione di promozione sociale Mutuo Soccorso.

 

Con il sostegno di: