I bambini di strada di Nairobi

Il progetto: “Riabilitazione psicosociale e inserimento familiare scolastico di bambini di strada a Nairobi”

Questo progetto, implementato dal GRT e finanziato dall’Ottopermille di Tavola Valdese , lavora direttamente con i bambini e i ragazzi di strada di Nairobi per coinvolgerli in un percorso di riabilitazione volto a rafforzare il loro benessere psicosociale e offrire un’alternativa alla vita di strada.
Il progetto nasce dall’esperienza consolidata di GRT nel settore e nell’area d’intervento, dove l’organizzazione è rimasta una delle poche presenti fisicamente a fianco dei ragazzi anche durante la pandemia da COVID19. Il lavoro degli operatori sociali avviene in strada, nelle basi dove si trovano i bambini e ragazzi, che sono “agganciati” attraverso distribuzione di cibo, attività ricreative e di sensibilizzazione igienico-sanitarie. Con la presa in carico e il supporto emotivo, si sviluppa un piano di riabilitazione che può prevedere la reintegrazione familiare e scolastica. Allo stesso tempo vengono supportate le famiglie dei bambini reintegrati sia alla genitorialità sia all’empowerment economico per abbattere le cause che hanno portato il bambino a vivere in strada.
Gli operatori del GRT hanno svolto un intenso lavoro di mappatura in strada e lavorato fianco a fianco con i beneficiari, instaurando un rapporto di fiducia, incoraggiando il dialogo e la partecipazione alle sessioni di apprendimento.

 

 

 

 

 

 

Obiettivo

L’obiettivo del progetto è contribuire a migliorare l’inclusione sociale e il benessere psico-fisico di bambini/e e ragazzi/e di strada nella contea di Nairobi. Nello specifico, il progetto mira a sostenere i bambini e i giovani di strada nel percorso verso l’autonomia, attraverso il reinserimento famigliare e scolastico e rafforzando la stabilità economica delle loro famiglie.

Risultati

Sono state effettuate 132 mappature di bambini e ragazzi di strada per la presa in carico. Il GRT ha inoltre attivato 67 progetti psico-sociali individuali per altrettanti bambini/giovani, ovvero degli interventi personalizzati volti al rafforzamento delle competenze individuali, la reintegrazione familiare e il reinserimento scolastico. Gli operatori sul campo hanno organizzato 45 sessioni formative sulle like skills (autostima, capacità di relazioni interpersonali e gestione dello stress), e di sensibilizzazione igienico-sanitaria a Mlango Kubwa e a Ngara, accompagnate da attività ricreative e pasti caldi. In totale, sono stati distribuiti 3106 pasti ai beneficiari del progetto. Dopo le fasi preparatorie, 8 ragazzi hanno ricevuto formazione adeguata per l’accesso alla scuola e al mondo professionale, nello specifico: 2 bambini per l’accesso all’educazione primaria, 1 per l’educazione secondaria e 5 giovani per i corsi di formazione professionale. In vista dell’apertura delle prossime iscrizioni scolastiche, sono già stati preparati 30 piani pronti per il reinserimento. Nell’ambito familiare, sono stati reintegrati 4 bambini di strada nelle famiglie di origine, ottenendo risultati positivi. Infine, gli operatori del GRT hanno condotto 20 tracing familiari (non esclusivo dei 4 bambini reintegrati) e 52 visite di follow-up per monitorare i bambini reintegrati in famiglia, iscritti a scuola o indirizzati in centri di riabilitazione. Le visite permettono di seguire i progressi dei bambini e di intervenire su problemi riportati dal minore, tutori/genitori o insegnanti e lo staff può adoperare un counseling individuale in caso di problemi comportamentali. Allo stesso tempo, lo staff lavora con la famiglia del bambino per rafforzare le capacità genitoriali e, se il bambino è reintegrato in famiglia, ci si assicura che questa si attivi per cercargli una scuola.

 

Per informazioni: progetti@grtitalia.org 

Fondi: