Opening di Un’opera lunare

UN’OPERA LUNARE di Francesca Consonni
a cura di Roberta Perego
presso ONOFF
via Padova 94, Milano

Francesca Consonni è artista visiva e scenografa. Nella sua mostra UN’OPERA LUNARE, ideata per lo spazio di ONOFF, presentata il 26 marzo, ha proposto due lavori realizzati a partire da un’attività laboratoriale sviluppata con Progetto Aisha, associazione che opera per contrastare la discriminazione e la violenza sulle donne. Il laboratorio è stato concepito come uno spazio di condivisione: partendo da un frame stampato su tessuto, tratto dal film  ‘A Santanotte (1922) della regista e pioniera del cinema neorealista Elvira Notari (1875-1946), le partecipanti hanno “colorato” l’immagine attraverso la pratica del ricamo, dando vita a un’opera collettiva e a una riflessione sul ruolo assunto dalle donne con l’avvento dell’industrializzazione, con particolare riferimento all’impiego della forza lavoro femminile nel processo di coloritura delle pellicole cinematografiche. Il cinema di Elvira Notari, con il suo “realismo grottesco” e con la sua rappresentazione di dinamiche di potere, di classe e di genere, ha stimolato una serie di riflessioni attorno a tematiche attuali e urgenti. 

Il lavoro video dal titolo “LUISA” (2024), realizzato da Francesca Consonni con la collaborazione di CSC-Cineteca Nazionale, ha unito diversi riferimenti visivi – fotografie di famiglia, il cinema di Elvira Notari, la pratica del cucire a macchina, un edificio in demolizione – suggerendo una possibile forma di ricostruzione della posizione della donna, nella società contemporanea, e una riflessione attorno al rapporto tra manualità e automazione. 

Francesca Consonni (Milano, 1993) lavora sull’incontro tra scenografia e arti visive. La sua pratica si basa su una particolare attenzione per la specificità̀ del medium e, in particolare, per il passaggio tra media contigui. Tramite l’adozione di un punto di vista laterale – volto a decostruire i modelli consolidati e i loro canoni – Francesca Consonni fa convergere i temi propri della media theory con un impegno estetico che privilegia la materialità̀ dell’immagine, intesa come luce per arrivare alla codifica di nuovi linguaggi visivi. www.francescaconsonni.com
La mostra, sviluppata con la collaborazione di Progetto Aisha e CSC – Cineteca Nazionale, è parte di MOVING. Persone e immagini in movimento, progetto nato dalla volontà di coinvolgere, attraverso un’offerta culturale dedicata, una rete di pubblici, professionistɜ e realtà impegnate nel sociale tra il quartiere Casoretto, via Porpora e via Padova a Milano. Il progetto è coordinato da GRT – Gruppo per le Relazioni Transculturali con il sostegno di Fondazione Cariplo e con la collaborazione di Compagnia Itinerante s.c.r.a.l. Sociale, COMIN Cooperativa, ONOFF.